Ciò significa che se la persona offesa muore prima di aver proposto querela e non in «conseguenza» del reato (artwork. 90, comma three), il diritto in questione non può essere esercitato dagli eredi o dai congiunti del defunto; se, invece, la morte sopravviene dopo la proposizione della querela, l’azione penale può essere promossa, essendo stato rimosso l’ostacolo alla procedibilità (Così G. LATTANZI, E. LUPO, Codice di procedura penale: rassegna di giurisprudenza e di dottrina, quantity V
for every intoppi, mancanza di perosnale e nessuna competenze, la mia attività ha subito dei danni economici. Poiché l’ente è una specie di Mostro omertoso, vo9rrei denunciare il presidente for every incompetenza e malagestione dell’attiività negligenza dolosa. appear posso fare?
L’indagato non titolare del bene oggetto di sequestro preventivo è legittimato a presentare richiesta di riesame del titolo cautelare purché vanti un interesse concreto ed attuale alla proposizione del gravame che, dovendo corrispondere al risultato tipizzato dall’ordinamento for every lo specifico schema procedimentale, va individuato in quello alla restituzione della cosa come effetto del dissequestro.
Il sequestro preventivo funzionale alla confisca per equivalente può interessare indifferentemente ciascuno dei concorrenti anche for each l’intera entità del profitto accertato, anche se l’espropriazione non può essere duplicata o comunque eccedere nel “quantum” l’ammontare complessivo dello stesso.
Legittimato a richiedere tale provvedimento al giudice è colui che si pretende creditore, anche se il credito che egli vanta non sia né liquido né inesigibile. Il fondato timore di un futuro pregiudizio rappresenta il periculum in mora
Il reato di atti persecutori, chiamato anche stalking, viene punito dall’articolo 612 bis del Codice penale. In questa guida spiegheremo…
Ai fini della legittimità del provvedimento di sequestro preventivo di un immobile nel quale è stato commesso un reato deve esistere una relazione specifica e stabile tra l’immobile stesso e l’illecito che testimoni l’esistenza di un rapporto strutturale e strumentale del bene oggetto del sequestro con l’attività criminosa, sicché il bene stesso deve trovarsi in necessaria correlazione con la commissione del reato, mentre non è sufficiente che esso sia stato in qualche modo utilizzato for each porre in essere il fatto illecito.
la denuncia può essere presentata da chiunque, mentre la querela solo dalla vittima o dal suo rappresentante legale;
In tema di sequestro preventivo, il creditore assistito da garanzia reale non è legittimato a chiedere la revoca della misura mentre il processo è pendente, al high-quality di svincolare il bene e restituirlo all’intrapresa procedura esecutiva civile, in quanto la sua posizione giuridica non è assimilabile a quella del titolare del diritto di proprietà e il suo diritto di sequela è destinato a trovare soddisfazione solo nella successiva fase della confisca.
carico urbanistico e quindi protrarre le conseguenze del reato. [Nell’occasione la Corte ha specificato come non ogni costruzione abusiva ultimata incida sull’assetto del territorio, e occur pertanto la lesione debba essere di volta in volta dimostrata in rapporto alla fattispecie concreta].
In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex art. 12 sexies del D.L. 8 giugno 1992, n. 306, convertito nella legge seven agosto 1992, n. 356, la presunzione di illegittima acquisizione dei beni per il valore sproporzionato degli stessi rispetto alla denuncia e querela differenza possibilità economica del destinatario della misura deve essere valutata, qualora si ritenga di doverne circoscrivere l’operatività in un ambito di ragionevolezza temporale avendo riguardo non tanto al momento formale dell’acquisto, quanto al momento in cui il bene viene pagato o, se significativamente incrementato nel suo valore grazie a successivi conferimenti di denaro, al momento in cui detti incrementi di valore sono realizzati.
Esposto, denuncia e querela: differenze. L’esposto deve sempre essere presentato con atto scritto a differenza della denuncia e della querela che, invece, possono anche essere orali.
Se, invece, si tratta di una denuncia sporta oralmente, l’agente che la riceve redige un verbale che viene poi fatto sottoscrivere al denunciante.
Il giudice, quindi, nel disporre la suddetta misura, non è tenuto a motivare sul pericolo che la libera disponibilità dei terreni possa aggravare le conseguenze del reato.